Il presente bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2012 è stato predisposto in applicazione del Regolamento (CE) n° 1606/2002 del 19 luglio 2002, in conformità ai Principi Contabili Internazionali Ias/ifrs (di seguito ifrs) omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee – Sic and International Financial Reporting Interpretation Committee – Ifric) emesse dall’International Accounting Standard Board Iasb, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art.9 del decreto legislativo n. 38/2005.
Nella predisposizione del bilancio semestrale consolidato abbreviato, redatto secondo lo Ias 34 – bilanci intermedi sono stati applicati gli stessi principi contabili adottati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2011 al quale si rinvia per completezza di trattazione, ad eccezione di quanto descritto nel paragrafo “Principi contabili, emendamenti e interpretazioni, applicati dal 1° gennaio 2012”.
I dati del presente bilancio semestrale consolidato abbreviato sono comparabili con i medesimi del precedente esercizio, salvo quando diversamente indicato nelle note a commento delle singole voci.
Nella predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2011 sono state considerate quali ulteriori società correlate a influenza notevole anche i Comuni di Cesena, Ferrara, Forlì, Imola, Ravenna e Rimini. Negli schemi di conto economico del presente bilancio semestrale consolidato abbreviato non sono evidenziate le relative posizioni alla data del 30 giugno 2011, considerate le difficoltà connesse all’ottenimento di tali informazioni. Tenuto conto della natura continuativa dei rapporti sottostanti, si ritiene che tali valori possano essere ragionevolmente in linea con i medesimi alla data del 30 giugno 2012.
Negli schemi di bilancio sono separatamente indicati gli eventuali costi e i ricavi di natura non ricorrente.
Utilizzo di stime. La predisposizione del bilancio semestrale consolidato abbreviato e delle relative note richiede l’uso di stime e valutazioni da parte degli amministratori, con effetto sui valori di bilancio, basate su dati storici e sulle aspettative di eventi puntuali che ragionevolmente si verificheranno in base alle attuali informazioni conosciute. Sono di seguito indicate le principali aree caratterizzate da valutazioni e assunzioni e in particolare la natura e i presupposti per la loro elaborazione, con l’indicazione dei valori contabili di riferimento.
Accantonamento per rischi. Tali accantonamenti sono stati effettuati adottando le medesime procedure dei precedenti periodi facendo riferimento a comunicazioni aggiornate dei legali e dei consulenti che seguono le vertenze, nonché sulla base degli sviluppi procedurali delle stesse. In particolare nel paragrafo relativo ai fondi rischi sono indicate le assunzioni utilizzate per la stima del fondo rischi sul contenzioso Inps.
Rilevazione dei ricavi. I ricavi per vendita di energia elettrica, gas e acqua sono riconosciuti e contabilizzati al momento dell’erogazione e comprendono lo stanziamento per le prestazioni effettuate tra la data dell’ultima lettura e il termine del periodo. Tale stanziamento si basa su stime del consumo giornaliero del cliente, fondate sul suo profilo storico, rettificato per riflettere le condizioni atmosferiche o altri fattori che possono influire sui consumi oggetto di stima.
Si segnala inoltre che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di relazione del bilancio annuale, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedono una immediata valutazione di eventuali perdite di valore.
Le imposte sul reddito sono riconosciute sulla base della miglior stima dell’aliquota media ponderata attesa per l’intero esercizio; nel calcolo si è tenuto conto, per effetto del D.L. Monti (D.L. 201/2011), della maggior deduzione per cuneo fiscale che sarà ammessa per il 2012, ai sensi dell’art.11 del D.Lgs. 446/97.
Nel confronto delle singole voci di conto economico e situazione patrimoniale‐finanziaria occorre tenere anche in considerazione le variazioni di area di consolidamento riportate nello specifico paragrafo.
Schemi di bilancio
Gli schemi utilizzati sono i medesimi già applicati per il bilancio consolidato al 31 dicembre 2011. In particolare lo schema utilizzato per il conto economico è “a scalare” con le singole voci analizzate per natura. Si ritiene che tale esposizione, che è seguita anche dai principali competitors ed è in linea con la prassi internazionale, sia quella che meglio rappresenta i risultati aziendali. Lo schema della situazione patrimoniale-finanziaria evidenzia la distinzione tra attività e passività, correnti e non correnti.
Il rendiconto finanziario è redatto secondo il metodo indiretto, come consentito dallo Ias 7. Si precisa che la struttura del rendiconto finanziario è stata modificata rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente al fine di meglio rappresentare gli effettivi flussi finanziari del periodo in termini di gestione operativa, finanziaria e d’investimento. A seguito di tale miglioramento sono stati coerentemente riclassificati i valori del periodo precedente al fine di consentire una diretta comparabilità dei dati.
Il conto economico complessivo viene presentato, come consentito dallo Ias 1 revised, in un documento separato rispetto al conto economico. Il prospetto delle variazioni di patrimonio netto è stato predisposto secondo le disposizioni dello Ias 1 revised.
Si precisa inoltre che con riferimento alla delibera Consob n.15519 del 27 luglio 2006, in merito agli schemi di bilancio, sono stati inseriti specifici schemi supplementari di conto economico, situazione patrimoniale‐finanziaria e rendiconto finanziario con evidenza dei rapporti più significativi con parti correlate, al fine di non alterare la leggibilità complessiva degli schemi di bilancio.
I prospetti contabili della situazione patrimoniale‐finanziaria e di conto economico consolidati e i dati inseriti nelle note esplicative sono tutti espressi in migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.
Area di consolidamento
Il presente bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2012 include i bilanci della Capogruppo Hera Spa e quelli delle società controllate. Il controllo è ottenuto quando la società controllante ha il potere di determinare le politiche finanziarie e gestionali di un’impresa in modo tale da ottenere benefici dalla sua attività.
Sono escluse dal consolidamento integrale e valutate al costo, le imprese controllate la cui entità è irrilevante e quelle nelle quali l’esercizio effettivo dei diritti di voto è soggetto a gravi e durature restrizioni.
Sono valutate con il metodo del patrimonio netto le partecipazioni costituenti immobilizzazioni in imprese collegate la cui entità è rilevante. Sono invece mantenute al costo le imprese la cui entità è irrilevante. Le società controllate e collegate non consolidate, o valutate a patrimonio netto, sono riportate alla nota 18.
Le imprese detenute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione sono escluse dal consolidamento e valutate al minore tra il costo e il fair value al netto dei costi di vendita. Tali partecipazioni sono classificate in voci proprie. Le partecipazioni in joint venture, nelle quali il Gruppo esercita un controllo congiunto con altre società, sono consolidate con il metodo proporzionale rilevando, linea per linea, le attività, le passività, i ricavi e i costi in misura proporzionale alla quota di pertinenza del Gruppo.
Di seguito sono riportate le variazioni dell’area di consolidamento intervenute nel 1° semestre 2012 rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2011.
Variazioni dell’area di consolidamento
Società controllate
Società consolidate | Società non più consolidate | Note |
---|---|---|
Feronia Srl | Consolidata integralmente | |
Hera Servizi Cimiteriali Srl | Consolidata Integralmente |
In data 31 gennaio 2012 Herambiente Spa ha acquistato da Sorgea Srl una ulteriore quota pari al 30% del capitale sociale di Feronia Srl portando la propria partecipazione al 70%.
Hera Servizi Cimiteriali Srl, costituita in data 22 dicembre 2010 è diventata operativa a seguito del conferimento in data 1°maggio 2012 del ramo d’azienda relativo alle attività cimiteriali e alle onoranze funebri da parte di Hera Spa. A seguito di tale operazione la società, precedentemente valutata al costo, viene consolidata integralmente.
Società a controllo congiunto
Società consolidate | Società non più consolidate | Note |
---|---|---|
FlameEnergy Trading Gmbh | Consolidata a patrimonio netto |
FlameEnergy Trading Gmbh. La società, per decisione congiunta dei soci ha subito un significativo ridimensionamento della propria attività. Visto perciò la limitata significatività dei valori apportati al consolidato da tale società, a partire dal presente bilancio semestrale consolidato abbreviato, si è provveduto a valutarla a patrimonio netto.
Società collegate
Nuove società valutate a PN | Società non più valutate a PN | Note |
---|---|---|
Feronia Srl | Consolidata integralmente | |
FlameEnergy Trading Gmbh | Consolidata a patrimonio netto |
I commenti a tali variazioni sono riportati anche nel capitolo “Società controllate” e “Società a controllo congiunto”.
Variazione del perimetro di consolidamento
Hera Energie Rinnovabili Spa ha acquisito l’intero capitale delle seguenti società:
che hanno per oggetto la realizzazione, gestione, manutenzione e produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici di proprietà, ubicati rispettivamente nei comuni di Copparo (Fe), Alfianello (Bs), Faenza (Ra) e Petriolo (Mc). In data 28 giugno 2012, tali società sono state fuse per incorporazione in Hera Energie Rinnovabili Spa con effetti decorrenti dal 1° gennaio 2012.
Con efficacia 1° gennaio 2012 Acantho Spa ha acquisito oltre 600 clienti residenziali da Geosat Srl, società bolognese, presente in Romagna e parte nelle Marche ed operante nei servizi di wireless internet e service provider. Il ramo trasferito, in particolare, ha per oggetto la fornitura di collegamenti alla rete internet mediante connessione wireless a banda larga nel territorio delle provincie di Forlì, Cesena, Ravenna, Rimini e Pesaro‐Urbino.
Gli elenchi delle società rientranti nell’area di consolidamento sono riportati al termine delle presenti note.
Stagionalità del business
Nell’ambito del Gruppo, i settori idrico ed energetico hanno un maggior carattere di stagionalità considerati i picchi di consumo, rispettivamente nella stagione estiva e in quella invernale. Tuttavia a livello complessivo, considerato il portafoglio di business del Gruppo, i dati economici semestrali non sono particolarmente influenzati dal sopra menzionato effetto. I dati patrimoniali, come commentato anche nel prosieguo delle presenti note evidenziano invece, una diminuzione dei debiti commerciali a fine giugno soprattutto con riferimento alla tempistica d’approvvigionamento delle materie prime.
Fatti di rilievo successivi alla chiusura del semestre e prevedibili evoluzioni della gestione
Le informazioni relative all’attività della società e i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono illustrati in una apposita sezione della relazione finanziaria semestrale consolidata (paragrafo 1.2).
Altre informazioni
Si segnala che nel corso del primo semestre 2012 non sono state effettuate operazioni atipiche, o inusuali, così come definito nella comunicazione Consob n. 6064293 del 28 luglio 2006.
Il presente bilancio semestrale consolidato abbreviato al 30 giugno 2012 è stato predisposto dal Consiglio di Amministrazione e dallo stesso approvato nella seduta del 28 agosto 2012.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni applicati dal 1° gennaio 2012
A partire dal 1° gennaio 2012 risulta applicabile, obbligatoriamente, la seguente modifica ai principi contabili internazionali essendo terminato il processo di endorsement comunitario.
Modifiche Ifrs 7 – “Strumenti finanziari: Informazioni aggiuntive”: la modifica promuove la trasparenza nell’informativa di bilancio sulle operazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie in portafoglio migliorando l’informativa relativa ai rischi rimasti in capo al soggetto che ha effettuato il trasferimento e gli effetti sulla posizione finanziaria, in particolar modo se tali trasferimenti sono effettuati al termine di un periodo contabile.
Tale modifica non ha comportato significativi effetti sull’informativa fornita nel presente bilancio semestrale consolidato abbreviato e sulla valutazione delle relative poste di bilancio.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni omologati dall’Unione Europea ma non ancora applicabili e non adottati in via anticipata dal Gruppo.
A partire dal 1° gennaio 2013 risulteranno applicabili obbligatoriamente le seguenti modifiche ai principi contabili internazionali, avendo già concluso il processo di endorsement comunitario: Modifiche Ias 1 “Presentazione del bilancio”; pubblicato dallo Iasb in data 16 giugno 2011 e applicabile ai bilanci che hanno inizio successivamente al 1° luglio 2012, modifica la presentazione del conto economico complessivo richiedendo la separata indicazione dei componenti a seconda che gli stessi successivamente possano essere o meno riclassificati a conto economico. L’applicazione di tale modifica non apporterà alcun effetto sulla valutazione delle poste di bilancio.
Modifiche Ias 19 “Benefici a dipendenti”, pubblicato dallo Iasb in data 16 giugno 2011 e applicabile a partire dal 1° gennaio 2013, elimina la possibilità di applicazione del metodo del corridoio, richiedendo la rilevazione a conto economico del costo della prestazione lavorativa e degli interessi finanziari e la rilevazione a conto economico complessivo dell’intero ammontare degli utili/perdite attuariali. Viene inoltre modificata la modalità di determinazione dell’interest cost. Il Gruppo, che applica attualmente il metodo del “corridoio”, sta attualmente valutando gli impatti che deriveranno dall’applicazione di tale modifica.
Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni non ancora omologati dall’Unione Europea
Sono in corso di recepimento da parte dei competenti organi dell’Unione Europea i seguenti aggiornamenti dei principi Ifrs (già approvati dallo Iasb), nonché le seguenti interpretazioni e modifiche: